Coronavirus, l’Asl irpina attiva sorveglianza per pazienti a casa
28 Marzo 2020Emergenza Covid-19, l’Azienda sanitaria locale di Avellino pronta ad attivare due unità mobili per pazienti colpiti dal virus in isolamento domiciliare.
Più vicini ai pazienti che non hanno necessità di essere ospedalizzati e che, pertanto, vivono a casa la fase della malattia virale. Non solo, l’obiettivo è di più ampio respiro. Al fine di implementare la sorveglianza sanitaria relativa all’Emergenza Covid-19 , infatti, l’Asl di Avellino è pronta ad attivare due unità mobili dotate di attrezzature e di personale medico dedicato alla gestione domiciliare dei pazienti in isolamento affetti dalla patologia: dimessi, paucisintomatici non ricoverati, pazienti in isolamento fiduciario per i contatti di caso o pazienti sintomatici senza evidenza di contatto, nonché pazienti fragili, cronici e affetti da patologie invalidanti che, a seguito dell’emergenza in corso, costituiscono la parte più vulnerabile della popolazione. Il percorso prevede che i Medici di Medicina Generale – Pediatri di Libera Scelta e gli Operatori di Sanità Pubblica, mediante la sorveglianza sanitaria attiva, comunichino i nominativi al personale medico, che attraverso le unità mobili, attivino il primo filtro diagnostico e la gestione clinica del paziente e/o sospetto quando non necessita di ricovero.
Sono previsti due medici per unità mobile con autista. Le figure professionali sono: Medici di Continuità Assistenziale, Medici frequentanti o in possesso del Corso di Formazione specifica in Medicina Generale, Laureati in Medicina e Chirurgia Iscritti all’Ordine dei Medici.
Per l’arruolamento dei medici è stato pubblicato, ieri, sul sito dell’ASL Avellino, apposito bando con scadenza il giorno 30 marzo.