Coronavirus, Medtronic raddoppia la produzione di respiratori
22 Marzo 2020L’azienda irlandese, leader nelle tecnologie biomedicali e con sede anche a Modena, intende raddoppiare la propria capacità produttiva di ventilatori polmonari ad alte prestazioni.
L’azienda ad oggi ha già implementata di oltre il 40 per cento, per far fronte alle esigenze dei pazienti e dei sistemi sanitari che, in tutto il mondo, stanno affrontando la pandemia di Covid-19. I ventilatori ad alte prestazioni sono dispositivi salvavita nella gestione delle infezioni che colpiscono l’apparato respiratorio. Consentono infatti di assistere il paziente, permettendogli di respirare senza affaticare i polmoni. Una volta collegato il paziente a questa apparecchiatura, il ventilatore svolge le funzioni dei polmoni, simulandone l’azione e fornendo ossigeno all’organismo. I polmoni possono, nel frattempo, “riposare e recuperare”.
Medtronic produce ventilatori ad alte prestazioni destinati sia ai pazienti in fase acuta, ricoverati in terapia intensiva, in pronto soccorso o in reparti di degenza, sia a coloro che si trovano in una fase di trattamento sub-intensivo, in strutture di assistenza a lungo termine oppure al proprio domicilio. I ventilatori per pazienti in condizioni critiche, come quelli colpiti dalla forma più aggressiva di Covid-19, sono prodotti a Galway, in Irlanda.
Inoltre, nell’ambito del proprio impegno globale, volto a garantire la fornitura di dispositivi per fronteggiare l’emergenza Covid-19, anche lo stabilimento Mallinckrodt Dar del gruppo Medtronic, situato a Mirandola, in provincia di Modena, e specializzato, tra l’altro, nella produzione di filtri e circuiti per il trasporto dell’ossigeno, materiali consumabili monouso, impiegati per collegare i pazienti ai ventilatori polmonari, sta facendo la sua parte.
Infatti, dall’inizio dell’emergenza, la capacità produttiva del sito è stata aumentata del 15 per cento e si prevede a breve un ulteriore incremento del 30 per cento. Tutto questo anche grazie alla fattiva collaborazione dei dipendenti e delle organizzazioni sindacali che hanno fatto sì che sia possibile operare su 3 turni giornalieri, sette giorni alla settimana, motivo per il quale Medtronic sta anche assumendo nuovo personale per aumentare ulteriormente la capacità produttiva del sito di Mirandola.