
Coronavirus, muore sacerdote nel salernitano
19 Marzo 2020Don Alessandro Brignone, parroco di Caggiano, aveva contratto il coronavirus durante i raduni religiosi dei neocatecumenali di fine febbraio ed inizio di marzo.
Il religioso è spirato all’ospedale “Luigi Curto” di Polla dove era ricoverato, con problemi respiratori, nel reparto di Terapia Intensiva.
Originario di Salerno, 46 anni, era stato ordinato sacerdote il primo luglio del 2006. Prima di arrivare a Caggiano nell’agosto del 2011 era stato amministratore della Parrocchia del Santissimo Spirito a Salvitelle, prima ancora vicario parrocchiale a Santa Maria a Vico di Giffoni Valle Piana e a Salerno alla Parrocchia Cuore Immacolato di Maria.
La notizia arriva dalla pagina istituzionale del Comune di Caggiano: “Il nostro quarto giorno di quarantena inizia nel peggiore dei modi. Questa notte, presso l’ospedale di Polla, non ce l’ha fatta il nostro don Alessandro. Questo nemico invisibile colpisce la nostra comunità in modo violento e drammatico. Ci stringiamo nel dolore a tutta la sua famiglia, in questo giorno della festa del papà ad un padre che perde un figlio.
A tutta la famiglia vanno le nostre sentite condoglianze. Una perdita enorme per la nostra comunità, che non è solo un numero a livello nazionale. Che sia da monito, se non vogliamo continuare a piangere vittime, a quanti ancora irresponsabilmente continuano ad uscire malgrado gli ormai infiniti appelli di restare a casa!! DOVETE STARE A CASA!!!! Ciao don Alessandro”.
Ad uno dei raduni aveva partecipato anche il 76enne di Bellizzi, Raffaele Citro, il primo deceduto nel salernitano per coronavirus che ha portato a mettere in quarantena quattro Comuni del Vallo di Diano: Atena Lucana, Caggiano Polla e Sala Consilina.