Coronavirus, per tanti guariti restano i danni ai polmoni
27 Maggio 2020Per tre pazienti su dieci che si sono ristabiliti dall’affezione virale restano, purtroppo, importanti e permanenti complicanze a livello respiratorio.
La notizia è di quelle che non si vorrebbero mai ascoltare né tantomeno scrivere. Dopo l’infezione da Covid-19 i polmoni sono a rischio per almeno 6 mesi ed il 30% dei guariti avrà problemi respiratori cronici. È il nuovo preoccupante scenario che arriva dal meeting della Società italiana di pneumologia. Gli esiti fibrotici, cioè la cicatrice lasciata sul polmone da Covid-19, possono comportare un danno respiratorio irreversibile e costituiranno una nuova patologia di domani e “una nuova emergenza sanitaria”, avverte lo pneumologo Luca Richeldi, membro del Cts. Bisognerà quindi attrezzarsi e rinforzare i reparti dedicati alla cura delle malattie respiratorie.