Coronavirus tra emergenza globale e paura del contagio: aiutiamoci con la medicina integrata (I parte)
18 Marzo 2020“Il buon senso se ne stava nascosto per paura del senso comune” A.Manzoni
In un momento di emergenza globale con la paura del contagio il sistema neuroendocrino viene messo a dura prova (PNEI) con la presentazione di sintomi neurovegetativi di adattamento allo Stress (SGA). Lo Stress incide fortemente sul nostro equilibrio con ripercussioni importanti sulla nostra salute. Ciò vale anche e, soprattutto, per i bambini.
L’evento causa reazioni adattative che possono generare risposte differenti in individui diversi, secondo la propria modalità di affrontare situazioni complesse. La ricerca in questi ultimi decenni ha superato la visione scientifica dell’organismo parcellizzata e deterministica. Una nuova scienza (Epigenetica) ci mostra che i nostri geni sono regolati da diversi fattori ambientali, tra cui anche fattori emozionali, che lasciano la loro impronta sul DNA provocando cambiamenti di trascrizione genica; quest’ultimi sono ereditabili fino alla terza generazione. Pertanto, gli effetti dannosi dello stress continueranno a vivere anche nei nostri figli.
Stress e psiche
Cambia prospettiva aiutandoti con la Meditazione e Respirazione Circolare.
È scientificamente comprovato che le tecniche di training psicologico apportano benefici profondi sia a livello fisico che psichico, insieme ad uno Stile di vita positivo e attivo. Tale pratica, però, non può ridursi a pochi minuti giornalieri e per pochi giorni, ma deve diventare parte integrante di uno stile di vita in simbiosi con l’alimentazione e l’attività motoria.
Molti studi hanno dimostrato che con la meditazione e alcune tecniche respiratorie è possibile inibire il sistema simpatico ed attivare quello parasimpatico (Seals DR et al., 1990 Circulation Research 67:130; Seals DR et al., 1993 Circulation Research) e, di riflesso, si può ridurre l’infiammazione mediante l’inibizione dell’espressione di geni coinvolti nei processi infiammatori dei macrofagi (Borovikova LV et al., 2000, Nature; Ghia JE et al. 2006 Gastroenterology).
Esercizio
L’esercizio è praticabile indistintamente da seduti o sdraiati, nel silenzio assoluto per una durata di tempo variabile dai 10 ai 20 minuti per 5 giorni a settimana:
… respira profondamente in maniera dolce, veloce e senza pause lasciandosi avvolgere completamente dall’aria introdotta all’interno del nostro corpo come le onde del mare che si infrangono sul bagnasciuga. (…continua)
*Immunoallergologo