Coronavirus, vietato abbassare la guardia
22 Luglio 2020Le ripetute positività al Covid-19 registrate a Salerno, così come un po’ in tutte le città campane, sono il segnale di una superficialità che non ha ragion d’essere e che va combattuta.
Riflettori puntati sui contagiati a Salerno ed in provincia. Destano preoccupazione il focolaio scoppiato giorni fa nel quartiere Carmine, contenuto tempestivamente, ed anche i contagi accertati nel Cilento. Nelle località costiere, in buona parte sono casi importati collegati agli arrivi di villeggianti e turisti.
Prudenza e precauzioni sono le parole d’ordine dei sindaci.
A Salerno nella zona della movida non vengono più rispettate le misure anti-Covid. Nel weekend si ritrovano per strada centinaia di giovani che non praticano il distanziamento sociale e non indossano la mascherina, due delle misure indispensabili per prevenire la diffusione del virus.
Il sindaco Vincenzo Napoli invita tutti al senso di responsabilità prima di assumere decisioni drastiche, come la chiusura delle piazze per contrastare il fenomeno della movida incontrollata.
Sul numero dei contagi a Salerno interviene anche il presidente della Regione Campania Vincenzo De Luca.
“Niente di drammatico, ma bisogna tenere gli occhi aperti – precisa – vanno chiusi i negozi dove si trovano clienti o commessi senza mascherina, bisogna penalizzare chi non rispetta le regole fondamentali, tutti dobbiamo farlo a cominciare da me, sono sempre in giro con la mascherina, sembro Tutankhamon. Dobbiamo avere grande senso di responsabilità, altrimenti faremo fatica ad arrivare a settembre, se i focolai si moltiplicano diventa complicato rincorrere tutti i contatti. Per questo mi appello al senso civico delle persone. Se c’è una moltiplicazione di contagi diventerà inevitabile rendere obbligatoria la mascherina all’aperto”.