Coronvirus, individuati gli ospedali dedicati

Coronvirus, individuati gli ospedali dedicati

9 Marzo 2020 0 Di Antonio Magliulo

In Campania la situazione emergenziale si muove su numeri ancora “ragionevoli” ma, intanto, la Regione sta programmando l’allestimento di strutture ad hoc.

 

L’augurio è che tutto resti nell’ambito di una situazione più gestibile ma, intanto, ci si prepara anche al peggio per cui i competenti Uffici regionali lavorano, intensamente, all’individuazione di posti letto ospedalieri da impiegare nei casi più gravi: ulteriori posti di terapia intensiva e sub-intensiva; maggiore ricettività per chi potrebbe avere bisogno di un’assistenza ospedaliera. Insomma si lavora alla programmazione di reparti destinati a quanti non sono curabili a domicilio.

A tal fine è stata sondata la disponibilità delle aziende sanitarie che, nel giro di una, due settimane, dovrebbero provvedere all’allestimento di questi reparti che saranno dotati delle attrezzature necessarie a garantire la massima sicurezza sanitaria.

A Napoli la struttura individuata sembra essere quella del “Loreto Mare; a Salerno ci sarebbe l’ospedale “Mauro Scarlato” di Scafati; a Caserta il nosocomio di Maddaloni; nell’Asl Na 2 il Santa Maria delle Grazie di Pozzuoli; nella Napoli 3 sarebbero coinvolti, in diversa misura, reparti individuati in tutti i nosocomi di riferimento.

Tutte le aziende della regione, comunque, sono chiamate a sostenere questo sforzo a seconda, chiaramente, della ricettività. In ogni Asl ed Ao della Campania sarebbero in allestimento almeno venti posti letto, fra terapia intensiva e sub-intensiva, oltre a posti letto dedicati per i casi meno impegnativi.

Mai come in queste occasioni, muoversi con tempestività può fare la differenza. Un’unica domanda. Ma sarebbe “peccato” pensare a qualche padiglione (a volte semivuoto) del policlinico federiciano?