Covid-19, guarito il manager del Policlinico Vanvitelli

Il direttore generale dell’Azienda ospedaliera universitaria, Antonio Giordano, pronto a tornare in campo. Di Mauro direttore, pro tempore, per un giorno.

“Esperienza durissima su cui è difficilissimo fare considerazioni, troppe le emozioni per poterle raccontare. Solo un pensiero sulla splendida organizzazione dell’Ospedale ‘Cotugno’: professionalità, umanità e competenza, oltre ad un costante rispetto delle procedure di sicurezza. Un esempio nazionale.  A loro va tutta la mia stima e la mia gratitudine. Ovviamente, continuerò la convalescenza domiciliare per altri dieci giorni così come raccomandato dalle linee-guida nazionali”. Così il direttore generale del Policlinico Vanvitelli, Antonio Giordano, dopo oltre due settimane di isolamento per aver contratto il Covid-19 e dopo essere risultato negativo a due tamponi consecutivi.

Tutto bene, dunque, ed auguri al direttore che, con la pronta guarigione, ha reso quasi superfluo l’atto deliberativo numero 159 del 26 marzo scorso (pubblicato sul Burc appena ieri) che individuava in Maurizio Di Mauro (manager dell’Azienda dei Colli) il responsabile “dell’esercizio temporaneo delle funzioni di direzione e gestione” del Policlinico vanvitelliano perché “cause di impedimento e di forza maggiore inibiscono l’espletamento delle funzioni del direttore generale, del direttore amministrativo e del direttore sanitario dell’Azienda Ospedaliera Universitaria Luigi Vanvitelli (tutti colpiti dal Covid-19 ndr.)”.

La delibera di Giunta nasceva dalla necessità di “provvedere con somma urgenza ad assicurare continuità nell’esercizio della funzione di gestione” e “fino alla cessazione delle cause ostative all’espletamento delle relative funzioni da parte del direttore generale titolare dell’incarico”.

Insomma, dopo il re di maggio, sembra si possa parlare anche del direttore a tempo, ma letteralmente a tempo, di più breve durata della storia.