Covid-19, la conoscenza per sconfiggere il male

La Banca di credito cooperativo di Aquara, in provincia di Salerno, sostiene un progetto di ricerca genetica, sul coronavirus, coordinato da Paolo Ascierto.

Prosegue senza sosta la campagna di donazione “Più si Conosce, Prima si Sconfigge” promossa dalla Fondazione Melanoma Onlus per allestire un laboratorio di ricerca destinato allo studio della genetica del Covid-19 e delle strategie di contenimento del contagio.

La BCC (Banca di Credito Cooperativo), diretta da Antonio Marino,  con sede ad Aquara, in provincia di Salerno, fin da subito, ha inteso sostenere la realizzazione di un laboratorio di ricerca genetica sul Covid-19, le cui attività saranno coordinate da Paolo Ascierto, oncologo e ricercatore dell’Istituto Nazionale Tumori  Pascale” di Napoli, che per primo ha avuto l’intuito di sperimentare  il farmaco anti-artrite, tocilizumab, impiegato anche a livello nazionale, su alcuni pazienti affetti da Covid-19 con risultati positivi

Le donazioni consentiranno ai partner del progetto, ovvero l’Istituto Nazionale Tumori “Pascale”, l’ospedale Cotugno di Napoli e l’Istituto Zooprofilattico Sperimentale del Mezzogiorno, di allestire un laboratorio con esperti per arrivare a conoscere meglio i ceppi di questo virus che più si conosce, prima si sconfigge.

Intanto aumenta il numero di Comuni che ha scelto di sottoscrivere una convenzione con la Fondazione Melanoma Onlus.

Dopo Cicerale, Corleto Monforte, Omignano, hanno aderito anche i Comune di Castellabate, Pollica, Roccadaspide ed Alfano, nel Cilento.

L’obiettivo è realizzare una ricerca clinica sul profilo genetico della popolazione cilentana del recettore Ace2 (enzima convertitore dell’angiotensina presente nelle cellule dei polmoni, delle arterie, del cuore, dei reni, dell’intestino) al quale si lega la Sars Cov-2 per valutare la sintomatologia dei pazienti e prevedere il grado d’insorgenza dell’infezione da Covid-19 in base all’affinità da legame del virus al sito recettoriale.