Covid 19, monitoraggi mirati nelle ex zone rosse

Fase 2: all’Istituto zooprofilattico del mezzogiorno il compito della mappatura con tamponi in tutta la regione. Ad Ariano Irpino si amplia la platea dei soggetti scrinati.

Cominciamo con le buone nuove. Su 100 tamponi analizzati dall’Azienda ospedaliera “Moscati” di Avellino nella giornata di oggi sono risultati 0 positivi.Calano anche i ricoveri nell’ospedale “Frangipane” di Ariano Irpino. Una sola persona positiva al Coronavirus in terapia intensiva e 32 pazienti in medicina: 26 positivi, tre negativi e tre sospetti.

In seguito alla nota del 25 aprile scorso poi – a firma del presidente della Regione Campania Vincenzo De Luca, inoltrata a tutti i direttori delle Asl della regione, in esecuzione dell’ “Azione 2” del “Piano regionale per lo screening di sorveglianza sanitaria Covid 19” – l’Asl di Avellino ha dato avvio ad un’azione di sorveglianza sanitaria del territorio regionale con il monitoraggio capillare su scala comunale, attraverso una programmazione dei campionamenti della cittadinanza da sottoporre a tampone e relativa esecuzione, affidate all’Istituto zooprofilattico sperimentale del Mezzogiorno (Izsm) di Portici.

In vista del ritorno alle normali attività delle strutture ospedaliere e sanitarie che dovranno nei prossimi giorni anche riprendere l’attività ordinaria, il coordinamento dell’azione di sorveglianza sanitaria del territorio è stata affidata, su base regionale, all’Izsm, il quale si avvarrà della collaborazione dei Distretti Sanitari delle ASL e delle Amministrazioni Comunali, e procederà all’istituzione di unità operativa di gestione delle attività di sorveglianza sanitaria su base comunale.

Tale attività si andrà ad aggiungere allo screening già eseguito e in corso dall’ASL di Avellino, la quale, per la città di Ariano Irpino, ha chiesto all’ Istituto zooprofilattico un ampliamento della mappatura con tamponi ai “contatti stretti” già screenati con i test rapidi.