Covid-19, nei distretti dell’Asl Na3 la ressa degli assistiti

Ambulatori zeppi di persone che protestano per la mancanza delle più elementari precauzioni e pronti a proteste eclatanti a tutela e salvaguardia della propria salute.

Castellammare di Stabia, in un momento di tensione e preoccupazione per il pericolo di contagio da Coronavirus, il distretto 53 dell’Asl Na 3 Sud Castellammare di Stabia sembra essere al di fuori delle precauzioni sanitarie prese dai dirigenti del settore.

Mancanza di mascherine al volto dei medici e paramedici (una trentina), nessuna operazione di disinfezione dei locali e quello che è ancora più grave, la numerosissima presenza di uomini, donne, bambini addensati in spazi angusti ed insalubri.

Ambulatorio di Ginecologia, Psicologia, Neuropsichiatria infantile, Vaccinazioni. Una presenza continua, un’utenza diversificata, un affollamento obbligatorio senza alcuna precauzione in piena epidemia di Covid 19. Le prime avvisaglie di rumorose proteste si sono avute la settimana scorsa, la gente è impaurita così come gli stessi operatori socio-sanitari.

L’augurio o meglio la speranza di tutti è che la settimana prossima si corra ai ripari. Lo richiede il buon senso ma soprattutto la salute pubblica.