Covid e patologie cardiovascolari
10 Novembre 2022Si fa sempre più strada il convincimento, sulla base di mirati studi scientifici, della connessione fra la terribile malattia virale che ha e sta spaventando il mondo e malattie a carico del cuore. Ultimo, ma solo in ordine di tempo, il poster presentato all’American Heart Association di Chicago, lo studio Lincoln, dal titolo “L-Arginine and Vitamin C Improve Symptoms of Long-Covid: the Lincoln survey”, ha mersso in evidenza e dimostrato l’efficacia della terapia a base di L-Arginina e Vitamina C liposomiale nel migliorare i sintomi del long Covid.
Data la sua rilevanza, l’abstract del Lincoln è stato presentato in forma di poster all’American Heart Association (AHA), Chicago, dal 5 al 7 novembre 2022, nella sessione dedicata al Covid 19 ‘’Breaking the surface: Insights into the relationship of Covid illness and cardiovascular disease’’, ovvero nella sessione che guardando ‘’oltre’’ la superficie, valuta nuove proposte scientifiche nella gestione delle problematiche cardiovascolari legate al Covid.
Del resto, è ormai confermato dalle comunità scientifiche e dalle più accreditate testate scientifiche che la disfunzione endoteliale e lo stress ossidativo svolgono ruoli cruciali nella fisiopatologia del Covid-19 e del long-Covid.
Lo studio, condotto su 1.390 pazienti – tra i più ampi su scala nazionale – ha dimostrato che dopo un trattamento di trenta giorni con L-arginina + vitamina C liposomiale, c’è un miglioramento significativo della sintomatologia dell’astenia e del senso di affanno, così come la percezione soggettiva della tolleranza allo sforzo.
Data la sua rilevanza, l’abstract dello studio è stato recentemente pubblicato sulla testata scientifica di riferimento dell’AHA , Circulation, testata d’elezione per la cardiologia, con un impact factor di 39,918.
L’Organizzazione statunitense AHA non ha scopo di lucro e si occupa di ridurre le morti causate da problemi cardiaci e ictus. Fondata nel 1915 a Dallas, Texas. Pubblica le Linee guida scientifiche per la rianimazione cardiopolmonare (RCP) e il trattamento delle emergenze cardiovascolari (ECC), che sono la base dei protocolli salvavita utilizzati dagli operatori sanitari, dalle aziende e dagli ospedali degli Stati Uniti e di tutto il mondo.
È in partnership con organizzazioni leader del settore cardiaco e della sanità di tutto il mondo per radunare e rivedere le conoscenze scientifiche.