Covid, Ema: attesi nuovi vaccini a settembre

Covid, Ema: attesi nuovi vaccini a settembre

13 Agosto 2023 Off Di La Redazione

“Da settembre” è atteso l’arrivo in Ue dei nuovi vaccini anti-Covid, i monovalenti anti-XBB. I primi saranno quelli a mRna. E’ la timeline prospettata da Marco Cavaleri, che all’Agenzia europea del farmaco Ema è responsabile ‘Rischi sanitari e Strategie vaccinali’ e presiede la Task force emergenze. L’esperto, che ribadisce l’importanza di coprire con le campagne vaccinali d’autunno alcune categorie in particolare, fragili e anziani in primis ma “anche gli operatori sanitari”, illustra all’Adnkronos Salute un aggiornamento sulle tempistiche previste per l’approvazione dei monovalenti anti-XBB. Un calendario in linea con le attese: “In settembre i vaccini a mRna (sia Pfizer che Moderna ci stanno lavorando, ndr) e a ottobre Novavax”, dettaglia Cavaleri. “Probabilmente approveremo in Ue prima che negli Usa”. XBB è la sottovariante di Omicron ad oggi più diffusa, una grande famiglia di cui fanno parte i mutanti che hanno circolato più frequentemente nell’ultimo anno, da Arturo (XBB.1.16) a Kraken (XBB.1.5), fino anche alla nuova variante d’interesse Eris (EG.5 e i suoi discendenti tra cui il veloce EG.5.1).

L’Organizzazione mondiale della sanità (Oms), infatti, ha suggerito di sviluppare vaccini monovalenti aggiornati a varianti della famiglia XBB.1 e le aziende lavorano in questa direzione. Chi dovrà proteggersi in particolare? “Come già espresso congiuntamente all’Ecdc”, il Centro europeo per la prevenzione e il controllo delle malattie, “si raccomanda di rivaccinare in autunno con i nuovi vaccini aggiornati tutti coloro che sono più vulnerabili – spiega Cavaleri – ovvero anziani, soggetti immunocompromessi o con altre patologie che aumentano il rischio di Covid grave. Sarebbe auspicabile che anche gli operatori sanitari venissero rivaccinati”.

Per quanto concerne la variante EG.5, Cavaleri conferma che “è in aumento in diverse parti del mondo e attendiamo dati aggiornati dai Paesi europei. Nel Regno Unito è in aumento e ci aspettiamo una crescita anche sul continente”. La variante Eris di Sars-CoV-2 – come è stata battezzata dagli esperti sui social la famiglia EG.5 con i suoi sottolignaggi, in particolare il più diffuso EG.5.1 – ieri è stata elevata dall’Organizzazione mondiale della sanità (Oms) a variante d’interesse (Voi). È dunque un’osservata speciale. Ma, osserva Cavaleri, “questa sottovariante rappresenta un’evoluzione del virus per nulla sorprendente e di fatto in linea con una evoluzione dei ceppi appartenenti alla famiglia XBB. Difatti ci aspettiamo che i nuovi vaccini monovalenti XBB saranno in grado di fornire adeguata protezione verso questa nuova variante”, assicura l’esperto che si dice “d’accordo” con l’invito dell’Oms ai Paesi a non smantellare la sorveglianza virologica ed epidemiologica per Covid, e a mantenere le misure necessarie a tutelare i fragili, a partire dalle vaccinazioni.

 

 

 

 

Fonte: http://www.doctor33.it/politica-e-sanita/covid-cavaleri-ema-attesi-nuovi-vaccini-a-settembre-quali-saranno-i-primi-ad-arrivare/?xrtd=SLPAAVAPSCALLCTXVCYAXRL