Covid in Terra di Lavoro

Allo stato non si evidenziano focolai epidemici veri e propri ma è innegabile che, almeno in questa fase, l’incidenza dei contagi è più forte ad Aversa e nell’Agro. Sono, infatti, 67 le positività al Coronavirus registrate nella città normanna che, dall’inizio della pandemia, portano il totale dei casi a 97. A Caserta città i positivi sono 48, 80 se si calcola dall’esordio pandemico.

Sempre nell’Agro aversano sono stati registrati 17 casi nel comune di Lusciano su un totale di 23 se si calcola dall’inizio della pandemia.

Singolare il caso di Casapesenna che, attualmente, registra 14 positivi e che nella fase iniziale della pandemia non aveva avuto contagi.

30 i ricoverati nell’ospedale Covid di Maddaloni, di cui 8 in terapia subintensiva e 22 in regime di ricovero ordinario. Sempre nel nosocomio maddalonese 0 ricoveri in terapia intensiva.

Anche in provincia di Caserta la media delle persone colpite è scesa sotto i trent’anni e, nella stragrande maggioranza dei casi, si tratta di persone contagiate provenienti da fuori regione o da persone che hanno avuto contatto diretto con queste.

L’Azienda sanitaria locale di Caserta ritiene la situazione sotto controllo ma raccomanda, in modo particolare ai più giovani, di osservare le regole di prevenzione che sono le uniche in grado di contrastare, con efficacia, la diffusione della pandemia.