Covid, la Regione coinvolge i privati per leggere i tamponi

In tal senso una manifestazione d’interesse avviata dalla Soresa SpA, società in house della Regione Campania, che sulla propria piattaforma web ha pubblicizzato l’iniziativa.

“Al fine di fronteggiare le necessità connesse alla difficoltà ad analizzare i tamponi orofaringei per le attività di screening rispetto alla diffusione del Covid-19 (corona virus) in Campania” – si legge nella manifestazione d’interesse – la Soresa ha deciso di “acquisire le disponibilità di laboratori di analisi accreditati, in grado ad effettuare diagnosi molecolari su campioni clinici respiratori secondo protocolli specifici di real time Pcr per Sars-Cov-2.

E ancora, “in esito della presente indagine di mercato, sulla base della valutazione dell’unità di crisi, potrà essere sottoscritto un accordo contrattuale della durata di 4 mesi a decorrere dalla data di sottoscrizione del contratto, eventualmente prorogabile in relazione alla situazione emergenziale”.

Alla selezione, chiariscono da Soresa, possono partecipare i laboratori di analisi “accreditatati con il servizio sanitario regionale, che garantiscano un minimo di produttività di 500 tamponi processati al giorno”. Mentre “per le strutture aggregate in associazione dovranno essere assicurati almeno 300 tamponi processati al giorno per ogni singolo associato”.