Covid, nel Salernitano cresce richiesta delle quarte dosi

È iniziata la corsa dei salernitani nei centri anti-covid per ricevere la quarta dose. Cresce, dunque, la richiesta di vaccini e si sono formate già lunghe code davanti ai centri vaccinali presenti sul territorio del Salernitano. La quarta dose, che finora ha stentato a decollare, sembra ora accelerare, spinta anche dal possibile abbinamento fra anti-covid e anti-influenzale. La media di presenze, nell’ultima settimana a Salerno e in provincia è di 300-350 persone per complessive 2.100-2.500 inoculazioni, a fronte delle 1.800 di due settimane fa, i 1.100 della settimana precedente e i 900 di quella prima ancora.
Dal report dell’Unità di crisi della Regione Campania nell’ultima settimana, nel salernitano, si contano meno di cento casi di infezione in più accertati nel territorio che va da Scafati a Sapri. Sono 3mila 942 i tamponi positivi rilevati a fronte dei mila 848 dei sette giorni precedenti.
La quarta dose, che è aggiornata per le varianti Omicron Ba.4 e Ba.5, è raccomandata per fragili, over 60, ospiti delle Rsa, donne in gravidanza, operatori sanitari e chi lavora a contatto con gli anziani. È comunque disponibile gratuitamente per chiunque abbia compiuto 12 anni e fatto la terza dose da almeno quattro mesi.