Covid19, nei pazienti affetti da cancro la vaccinazione azzera la mortalità
14 Luglio 2022Pubblicati sulla prestigiosa rivista internazionale Oncology i risultati finali dello studio COICA focalizzato nel valutare l’andamento del COVID19 nei pazienti oncologici.
In questo studio multicentrico, coordinato dal professore Giuseppe Di Lorenzo, direttore della Unità Operativa Complessa di Oncologia del DEA di Nocera- Pagani-Scafati presso l’Asl Salerno, studio che vede tra i principali coautori i dottori Carlo Buonerba, Bruno D’Ambrosio, Concetta Ingenito, Michela Iuliucci, Luca Scafuri, l’Oncologia di Pagani e l’Università di Firenze sono emersi gli entusiasmanti risultati legati all’effetto della vaccinazione. In un campione di circa 150 pazienti affetti da cancro circa un terzo era vaccinato al momento dell’infezione. Ebbene nei pazienti vaccinati, la mortalità associate al Covid è stata dello 0 per cento, mentre nei pazienti non vaccinati la mortalità associata al Covid è stata del 7.6 per cento. Non solo. La vaccinazione ha azzerato l’incidenza di polmoniti associate al Covid portandola da circa il 50 per cento allo zero per cento, il tutto accompagnato da una riduzione di del tempo di negativizzazione di ben otto giorni.
Altro dato emerso dalla ricerca è che i pazienti, pur vaccinati, si sono reinfettati dopo quattro mesi, sottolineando l’importanza della quarta dose. Questi dati contribuiranno senz’altro a spingere sulla quarta dose, fondamentale per le categorie fragili come per l’appunto chi è affetto da tumore.