Curcuma e tè verde, i benefici della cucina indiana

Curcuma e tè verde, i benefici della cucina indiana

8 Agosto 2020 0 Di La Redazione

La molecola curcumina contenuta nella nota spezia le conferisce il tipico colore giallo e potrebbe aiutare a combattere patologie legate all’invecchiamento del cervello come l’Alzheimer e alcuni tumori.

 

La dieta mediterranea è il regime alimentare più indicato per chi vuole mantenersi in salute, ma in ogni tradizione culinaria c’è del buono non solo dal punto di vista degli odori e dei sapori, spesso anche della salute. La cucina indiana, ad esempio, si caratterizza per le spezie, alcune delle quali, come la curcuma, che hanno effetti positivi e il tè verde, ricco di antiossidanti. A evidenziarlo è Fondazione Airc per la ricerca sul cancro, che sulla propria pagina Facebook fa fare agli utenti un giro per il mondo, partendo proprio dalla cucina indiana. La molecola curcumina contenuta nella curcuma – spiega Airc – le conferisce il tipico colore giallo e potrebbe aiutare a combattere patologie legate all’invecchiamento del cervello come l’Alzheimer e alcuni tumori. Mentre il tè verde è ricco di epigallocatechina gallato, un potente antiossidante. Naturalmente è importante evitare gli eccessi: le spezie, per quanto facciano bene, se utilizzate in modo esagerato rischiano di essere dannose per l’organismo. In particolare, possono provocare infiammazione dell’intestino e delle mucose.