Da domani, terza dose anche per persone dai 40 ai 59 anni
21 Novembre 2021La situazione pandemica che precipita in tutt’Europa (oltre 65mila casi di contagio al giorno in Germania, dove alcuni grandi ospedali sono già in grande affanno) mette le ali ai piedi dei provvedimenti varati dall’Esecutivo per contrastare la nuova avanzata del virus.
Prevista da domani 22 novembre, infatti, l’anticipo della somministrazione della terza dose ai soggetti nella fascia di età compresa tra i 40 e i 59 anni, laddove la data fissata in precedenza dal Governo era quella del primo di dicembre. Lo ha confermato proprio in questi giorni anche il commissario Francesco Paolo Figliuolo in una circolare indirizzata alle Regioni.
Il SarsCov2 corre veloce e così la “politica” che sino ad oggi è stata costretta a rincorrere cerca adesso di anticipare i tempi per scongiurare il ripresentarsi di situazioni di criticità severe fin troppo vicine nella memoria e nel tempo.
Diverse le opzioni di intervento al vaglio del Governo italiano, tra cui l’obbligo vaccinale per alcune categorie maggiormente esposte al virus come gli insegnanti, i dipendenti della pubblica amministrazione e le forze dell’ordine.