Da Salerno in Liguria per sfidare il coronavirus

L’emergenza pandemica ci consegna a volte episodi molto duri da digerire. Per fortuna ci sono vicende che, nel marasma, diventano autentiche boccate d’ossigeno.

Una storia di solidarietà quella della dottoressa salernitana Paky Memoli impegnata quale volontaria nelle corsie degli ospedali Covid d’Imperia e Sanremo e nelle residenze socio sanitarie per anziani dell’Asl Ligure 1.

Endocrinologola, referente della rete diabetologica aziendale dell’Asl Salerno, consigliera comunale, Paky Memoli non ha esitato un attimo a lasciare familiari e pazienti per trasferirsi in Liguria, una delle regioni più colpite dalla pandemia, per portare il proprio aiuto ai colleghi esausti per gli interminabili turni di lavoro.

“La mia professione è una missione – racconta – ho messo da parte la paura per dare il mio contributo ai pazienti e ai colleghi che hanno bisogno di un supporto operativo concreto. Mi è sembrato la cosa più giusta da fare in questo momento di enorme difficoltà”.

“Ho fatto questa scelta con responsabilità, coraggio e consapevolezza sapendo anche che potrei essere contagiata, ma la nostra professione è per definizione una missione – continua –  credo che questa esperienza mi arricchirà non solo dal punto di vista professionale, ma anche sotto l’aspetto dei rapporti umani per il clima di solidarietà venutosi a creare, un arricchimento che mi lascerà un segno indelebile”.