Dad per tutti, scuole chiuse anche per i figli dei medici

Restano aperti i cancelli scolastici solo per gli studenti diversamente abili.

Da decenni ormai che intorno alla Istituzione scolastica c’è sempre tanta confusione, il Covid ha contribuito ulteriormente a rendere la scuola una realtà sempre più vulnerabile. Nei giorni scorsi si è creato un altro polverone su chi avesse diritto o meno alla didattica in presenza. In un primo momento viene data la possibilità ai figli dei medici di poter andare a scuola, quindi, didattica in presenza.  Poi, domenica sera 7 marzo il Ministero, con una nota, fa marcia indietro: aule aperte solo per gli studenti diversamente abili che, supportati dal docente di sostegno, hanno la possibilità di collegarsi da scuola con i compagni nella classe virtuale. Malcontento tra gli operatori del settore sanitario che protestano: no dad per i loro figli, il loro è un grido di aiuto: “Siamo di nuovo in trincea e non sappiamo a chi lasciare i nostri figli”.