Daniele Montella: “I legami che si creano nello sport ti migliorano la vita
25 Gennaio 2023“Il rugby è un’ora e mezza di battaglia che può cementare amicizie per tutta una vita.” (Henri Garcia)
Oggi parliamo di Covid, sport e salute con un esperto allenatore di rugby: Daniele Montella.
La fase pandemica più acuta sembra essere oramai alle spalle anche se i continui colpi di coda non lasciano del tutto tranquilli. Come ha vissuto, come vive, come ha affrontato e come affronta questa situazione di grande difficoltà per il mondo dello sport? Come ha gestito la paura del contagio ed il disagio legato alle severe misure restrittive?
Non è stato un momento facile per tutti noi e per lo sport in generale. Nel nostro sport ci alleniamo tutti i giorni per esprimerci al nostro massimo specie nelle difficoltà e così abbiamo risposto a questo periodo di difficoltà e restrizioni.
Insieme alle restrizioni i tentennamenti del mondo politico hanno causato gravi danni allo sport, soprattutto a quello, cosiddetto, minore. Cosa è successo, in particolare, nella sua specialità?
Nel rugby abbiamo potuto svolgere allenamenti individuali e senza contatto, dopo il lock down , per un anno intero.
Nella nostra mondo abbiamo riscontrato un abbandono di tanti ragazzi della fascia di età 16/19 anni che avevano il desiderio di gareggiare ogni domenica mentre nei più piccoli al contrario abbiamo avuto un incremento di iscritti , grazie ai tanti educatori che con entusiasmo hanno fatto divertire i ragazzi anche senza contatto.
Chi è stato a spingerla all’attività agonistica? o si è trattato di una folgorazione magari guardando ai modelli dei grandi campioni?
Ho iniziato a giocare a rugby perché mio padre giocava e anche i miei 2 fratelli.
Ho avuto anche il privilegio di giocare insieme a mio padre nella sua ultima partita da giocatore e la mia prima partita con la prima squadra.(RugbyRomaolimpic).
Al di là delle doti personali e delle attitudini, quanto conta la forza di volontà nel raggiungimento degli obiettivi?
La forza di volontà è una spinta che ci aiuta a perseguire i nostri obiettivi (qualunque essi siano) con costanza e determinazione fondamentale nel nostro sport.
Se dovesse dare qualche “consiglio utile” ai ragazzi che si avvicinano alla sua specialità, cosa suggerirebbe?
Suggerirei sicuramente di vivere questo sport a 360 gradi i legami che si creano nel tempo con compagni, avversari ,allenatori e arbitri miglioreranno la loro vita.