De Luca in visita a Bacoli per il via della vaccinazione ai pazienti fragili Questa mattina
16 Marzo 2021Questa mattina il Presidente Vincenzo De Luca si è recato presso il centro vaccinale straordinario dell’ASL Napoli 2 Nord di Bacoli, allestito presso la sala dell’Ostrichina, nel complesso della Casina Vanvitelliana, presso cui erano stati prenotati alcuni pazienti nefropatici. La visita, programmata per dare il via simbolicamente alla campagna vaccinale diretta ai pazienti più fragili, è stata l’occasione per incontrare i pazienti e i sanitari presenti nella struttura. Successivamente, il Presidente ha continuato il percorso inaugurale di questa nuova fase della campagna presso gli ospedali Monaldi e Pascale di Napoli.
La vaccinazione dei pazienti più fragili continuerà nei prossimi giorni, compatibilmente con la consegna dei vaccini ad mRNA (Pfizer e Moderna). Al momento, a causa dell’attuale indisponibilità dell’AstraZeneca, tutti i centri vaccinali dell’ASL Napoli 2 Nord hanno rallentato di molto la propria attività, riservando le vaccinazioni quasi esclusivamente ai richiami di quanti era già stata somministrata la prima dose di Pfizer e Moderna. A causa dell’indisponibilità dei vaccini AstraZeneca, tutti i cittadini che erano stati convocati dall’ASL Napoli 2 Nord via SMS o Mail per effettuare le vaccinazioni fino al prossimo 18 marzo, saranno ricontattati nei prossimi giorni per una nuova programmazione.
Dice Antonio d’Amore, Direttore Generale dell’ASL Napoli 2 Nord “Ringrazio il Presidente De Luca per aver voluto essere presente oggi presso una nostra struttura, in occasione della giornata simbolica di avvio della campagna vaccinale destinata ai pazienti più fragili. In questa delicata fase in cui la disponibilità dei vaccini è estremamente limitata, è importante essere vicino ai pazienti e fare squadra con i medici, gli infermieri, gli oss e i volontari impegnati con passione nella campagna di vaccinazione. La visita del Presidente è stata molto importante per far sentire, ancora una volta, la sua vicinanza a chi soffre e a quanti sono in prima linea nel contrasto alla pandemia.”