De Luca nelle maglie della Corte dei Conti
4 Agosto 2023Invito a dedurre della Procura regionale per la Campania della Corte dei Conti è stato notificato dalla guardia di finanza al presidente della Regione Campania, Vincenzo De Luca.
I sostituti procuratori generali Davide Vitale e Mauro Senatore contestano al presidente De Luca e ad altri cinque componenti dell’Unità di crisi della Campania un danno erariale da oltre 3,7 milioni di euro relativamente all’attestato digitale di vaccinazione anti covid, la cosiddetta smart card, la cui distribuzione fu successivamente sospesa. A De Luca viene contestato il 25 per cento del danno complessivo, pari a oltre 928mila euro.
Per la Procura regionale per la Campania della Corte dei Conti la decisione di adottare un attestato digitale di vaccinazione, la cosiddetta smart card, da parte della Regione Campania, si è rivelata una spesa inutile per le finanze regionali. Secondo la magistratura contabile, infatti – che ritiene la materia di competenza del legislatore nazionale e dell’amministrazione centrale – la distribuzione (poi sospesa) delle smart card, che risale al maggio 2021, è successiva all’introduzione del green-pass.
Gli inviti a dedurre della Procura regionale per la Campania della Corte dei Conti sono stati emessi per il presidente della Regione Campania De Luca e anche per Italo Giulivo (coordinatore dell’Unità di Crisi regionale per l’emergenza epidemiologica da Covid-19); Antonio Postiglione (membro e vice dell’Unità di crisi) e gli altri componenti Massimo Bisogno, Ugo Trama e Roberta Santaniello.
La decisione della Regione Campania di fornire ai cittadini campani un attestato digitale di vaccinazione anti covid su smart-card risale al febbraio 2021. Tutti i destinatari del provvedimento potranno ora essere ascoltati dai sostituti procuratori incaricati del procedimento e presentare memorie difensive a sostegno del loro operato.