De Luca, picco di contagi ed ospedali verso la criticità

De Luca, picco di contagi ed ospedali verso la criticità

12 Marzo 2021 0 Di La Redazione

In presidente della Giunta regionale campana: “A livello istituzionale – ha proseguito – c’è chi si muove ancora con totale indifferenza mentre siamo in una situazione di guerra”.

 

“Continuiamo a registrare un numero di positivi estremamente elevato, ieri 2700 in più con quasi 500 positivi sintomatici, se nell’ambito di questi 500 soltanto un 10% richiede il ricovero capite che dovremo liberare ogni giorno 50 posti letto in più nel nostro sistema ospedaliero”. Così il presidente della Regione Campania, Vincenzo De Luca, nella consueta diretta Facebook del venerdì.

“Abbiamo una situazione estremamente seria – ha aggiunto – reggiamo ancora con le degenze, con i posti letto in intensiva ma è assolutamente necessario bloccare la crescita del contagio altrimenti diventa inevitabile nel giro di dieci giorni dover chiudere altri reparti per dover accogliere pazienti covid”.

“A livello istituzionale – ha proseguito – c’è chi si muove ancora con totale indifferenza mentre siamo in una situazione di guerra. In Italia guardiamo ai peli e ai contropeli mentre in Israele i vaccini sono stati fatti in un bar”.

De Luca, cita, il caso del ministero dell’Istruzione “al quale abbiamo chiesto conferma se le persone inserite nell’elenco fossero effettivamente dipendenti e loro hanno risposto che non potevano dirlo per motivi di privacy”.

“Vi dovrei raccontare – ha aggiunto ancora – quando bisogna aprire un centro per la vaccinazione cosa succede, le Asl sono tutte prese dalla paura dei controlli dei carabinieri del Nas, le prescrizioni sono una Bibbia. In Israele hanno fatto le vaccinazioni davanti ai bar”.

Poi si sofferma sul problema Astrazeneca. “Evitiamo psicosi, evitiamo angosce perché non c’è nessun motivo. Si è determinato un problema e bisogna parlarne con chiarezza e presentando la realtà per quella che è. Ci sono state alcune ‘ricadute’ che vanno verificate su persone che hanno ricevuto AstraZeneca. Ma ci sono milioni che hanno avuto questo vaccino, come la gran parte degli inglesi e abbiamo avuto poche decine di casi, anche gravi. Ma per evitare allarmismi inutili si deve verificare. È stata sospesa in Campania la somministrazione di una partita di vaccino, attenderemo la valutazione dell’Istituto superiore di Sanità. Ma milioni di persone si sono vaccinate e non hanno avuto niente”.