De Luca si scaglia contro il sindaco di Sant’Agnello: responsabile del no all’ospedale Unico Penisola Sorrentino
19 Aprile 2024Minacciati in casa. Come un lanciafiamme in piena attività il Governatore della Campania, Vincenzo De Luca, sul palco del teatro Tasso di Sorrento per la “Dismissione del Depuratore di Marina Grande e Collettamento dei Reflui all’Impianto di Punta Gradelle” si è scagliato contro il sindaco di Sant’Agnello, responsabile del no al progetto dell’ospedale Unico Penisola Sorrentina.
“ Volevamo fare l’ospedale unico della costiera sorrentina, bene l’ospedale è bloccato. Ha tuonato il Governatore De Luca.
Unico caso al mondo dove si propone un ospedale nuovo e dicono di no.
Vorrei dire al sindaco “stiamo attenti” perchè se viene sollevato un problema di assetto e tenuta idrogeologica, noi dobbiamo chiudere anche l’ospedale che c’è e dobbiamo dire a tutti quelli che hanno abitazioni civili e esercizi commerciali che devono rifare interventi di messa in sicurezza su tutto il territorio.
Dobbiamo essere seri: se c’è il problema idrogeologico, dobbiamo chiudere tutto oppure è una manfrina messa in piedi per ragione di municipalismo, in ogni caso deciderà il Tar. Il comune dovrà risarcire la Regione Campania che ha fatto già progettazione ed indagini in ogni caso di 5-6 milioni di euro.
Se poi non volete, – ha concluso De Luca – risparmiamo 60 milioni di euro, l’ospedale lo facciamo altrove, abbiamo richieste da altri territori”.
Una minaccia esplicita, pubblica, di chiusura dell’ospedale “Mariano Lauro” se risulterà, da verifiche dei tecnici pagati dalla Regione, edificato su suolo con problemi idrogeologici.
Nessun riferimento alle esigenze sanitarie delle popolazioni locali con l’ospedale di Sorrento quasi “dismesso” per mancanza di personale medico e paramedico ed addirittura con un nuovo reparto di anestesia e rianimazione pronto da mesi, che non apre per motivi ai più oscuri.
Oltre al “baciamani” allo sceriffo Governatore, nessuno dei sindaci dei comuni da Vico Equense a Massa Lubrense ha avuto il coraggio di denunciare il fallimento della Sanità pubblica in penisola sorrentina.
Chiudiamo anche il “Mariano Lauro”, Presidente De luca ed attiviamo presto viaggi della speranza fuori Regione, anche per una semplice visita, un prelievo o terapie di riabilitazioni non più eseguibili all’ospedale santanellese per carenza di personale.