De Luca sulla mancata autonomia energetica dell’Italia
24 Febbraio 2022“Dalla guerra in Ucraina per l’Italia possono esserci ricadute pesanti.
Siamo un Paese che si è divertito nei decenni scorsi, che ha pensato di essere più furbo degli altri.
In Italia dicevano che non si doveva fare niente: né Tav, né Tap, né estrazione del gas, niente di niente. Si aveva quasi la convinzione che si potesse vivere allegramente senza pagare nessun prezzo.
Il risultato oggi è che tutt’intorno all’Italia abbiamo centrali nucleari.
La Francia con le centrali nucleari ha il 95% di autonomia energetica, a 200 km dall’Italia: quindi noi ci prendiamo i pericoli, senza i benefici.
Ovviamente non dobbiamo fare le centrali nucleari domani mattina, ma andare avanti con la ricerca del nucleare di ultima generazione, sicuro e pulito.
Poi dobbiamo proporci l’obiettivo che è ineludibile per un grande paese: l’autonomia energetica.
Non possiamo essere un Paese ricattabile da tutti perché per il 95% dipendiamo da altri per le risorse energetiche.
Ma ci vuole tanto a capire che se vogliamo avere autonomia e dignità, dobbiamo cominciare dall’autonomia energetica?
Mi auguro che le vicende di queste ultime settimane portino tutti coi piedi per terra, non ci si può divertire sulla pelle degli altri.”