Diocesi di Caserta e Napoli, incontro sulla tutela ambientale
7 Ottobre 2022La Chiesa Casertana in campo per l’ambiente. L’11 ottobre a Caserta (dalle 10 alle 12.30) si terrà il terzo incontro dei vescovi, preti e diaconi delle diocesi tra Caserta e Napoli che hanno a cuore il dramma dell’inquinamento ambientale, più noto come incontro «dei Vescovi della terra dei fuochi».
Dopo gli appuntamenti di Teano e Casapesenna, sarà la Diocesi di Caserta, fortemente impegnata sui temi della «Laudato si’», a ospitare l’incontro all’interno del parco dell’ex Macrico, area di centinaia di ettari di proprietà della Chiesa situata al centro di Caserta, dismessa oltre 30 anni fa dall’Esercito e rimasta abbandonata fino all’inizio di quest’anno, quando il Vescovo di Caserta Pietro Lagnese ha accelerato il percorso di riutilizzo e fruizione della collettività.
Si tratta di un luogo simbolo l’ex Macrico, un tempo Campo di Marte che ora la Chiesa di Caserta ha messo a disposizione della città, sognando di poterla offrire come campo di pace e dialogo tra le diverse generazioni. Il ciclo di incontri dei Vescovi e sacerdoti della terra dei fuochi è iniziato nel 2020 con il dibattito nell’auditorium della Diocesi di Teano, e intende sensibilizzare le comunità nel combattere il degrado e l’inquinamento ambientale, gravissimo nel nostro territorio, partendo dalla comunità ecclesiale. Il programma dell’incontro, promosso dalle diocesi di Acerra, Aversa, Capua, Caserta, Napoli, Nola, Pompei, Sessa Aurunca, Sorrento-Castellammare di Stabia, Teano-Calvi e Alife-Caiazzo, prevede un momento iniziale di preghiera, la proiezione di un corto sull’area dell’ex Macrico, “da Campo di Marte a Campo della Pace”; un momento di riflessione con padre Fabio Baggio, sottosegretario del Dicastero per lo Sviluppo Umano Integrale sul Messaggio del Papa per il Tempo del Creato di quest’anno. Una pausa artistica con una giovane compagnia teatrale, la “Fabbrica di Wojtyla” e una breve presentazione di un Sussidio catechistico sull’educazione alla custodia del creato.