Direttore “sceriffo” all’Ospedale Moscati di Aversa

La dottoressa Angela Maffei, direttore sanitario dell’ospedale normanno fa anche il giudice e commina sanzioni disciplinari. La Fials, e non è la prima volta, ne chiede la rimozione.

Episodio senza precedenti all’Ospedale Moscati di Aversa. Il Direttore Sanitario del nosocomio aversano, sostituendosi all’Ufficio Procedimenti Disciplinari o meglio “nelle more del giudizio dell’Ufficio Procedimenti Disciplinari”, è scritto nella nota inviata agli interessati, ha irrogato a quattro infermieri e tre dirigenti medici provvedimenti disciplinari “in deroga all’applicazione del regolamento aziendale” (sempre nella nota è così riportato) sospendendo gli stessi per dieci giorni.

Il tutto senza aver consentito agli stessi di potersi difendere e quindi violando una norma fondamentale per l’irrogazione di sanzioni ai dipendenti ovvero, il rispetto del principio del contraddittorio norma addirittura di istituzione divina (l’Onnipotente prima di cacciare l’uomo e la donna dal paradiso chiese ad Adamo di discolparsi). A prescindere dalla colpevolezza o meno degli operatori sanitari, il direttore sanitario ha agito avocando a se il potere di irrogare sanzioni che, secondo le norme vigenti in materia contrattuale e legislativa, gli attribuiscono il potere di comminare ai dipendenti del Comparto solo un rimprovero verbale, demandando per sanzioni più gravi all’Ufficio disciplinare, a ciò preposto, anche provvedimenti nei confronti dei medici.

L’operato del direttore del nosocomio normanno ha ovviamente suscitato polemiche ed una levata di scudi da parte del Sindacato Fials che ha chiesto alla Triade Aziendale la revoca dei provvedimenti e l’immediata  rimozione dall’incarico del Direttore Sanitario.