Direttori generali Caserta e Salerno, tutto da rifare
27 Maggio 2023Sembrava fatta, cento su cento, ed invece no. L’ipotesi meno probabile ha finito col prevalere. Alla fine, infatti, hanno vinto quelli che hanno storto il naso, i “puristi delle legge”, secondo i quali per giungere al “rinnovo automatico” dell’incarico di direttore generale occorreva che l’ipotesi fosse contemplata negli originali atti d’incarico e, purtroppo per loro, sia nel caso di Gaetano Gubitosa manager dell’Aorn Sant’Anna e San Sebastiano di Caserta, sia per Vincenzo D’Amato manager dell’Azienda universitaria policlinico San Giovanni di Dio Ruggi d’Aragona, questa postilla manca.
Macchine indietro tutta, dunque, da parte dell’Amministrazione regionale che, per nominare i due nuovi direttori deve, necessariamente, passare per la procedura del bando pubblico e, è facile intuire, i tempi si allungano: nomina commissione esaminatrice; espletamento del bando…
Insomma, con tutta “la buona volontà” e la premura passeranno mesi.
Si va in esercizio provvisorio, dunque e dopo i 45 giorni di prosecuzione nell’incarico dei due manager che l’11 giugno prossimo scadranno dall’incarico, si proseguirà con l’affidamento provvisorio al più anziano fra direttore sanitario ed amministrativo nelle rispettive aziende sanitarie.
Alla fine, nulla vieta che potrebbero essere Gubitosa e D’Amato a succedere a se stessi ma il trascorrere del tempo, si sa, rende certi percorsi scivolosi e incerta la decisione che potrebbe non essere la stessa.