Disservizi ospedale di Sorrento, sindacati ed associazioni scendono in piazza
30 Maggio 2021Una giornata estiva ha fatto da sfondo ieri mattina a Sorrento, alla manifestazione organizzata da Sigle sindacali ed Associazioni territoriali, per dire basta al continuo blocco delle attività operatorie degli ospedali Santa Maria della Misericordia e De Luca e Rossano, messo in essere dal dirigente del reparto di anestesia per mancanza di medici ed infermieri e per la risoluzione dei problemi che attanagliano la sanità locale.
Striscioni, bandiere, slogan, hanno significato il dissenso delle popolazioni locali su un sistema sanitario locale “vecchio” così come alcune delle strumentazioni in dotazioni ai due presidi ospedalieri e da riorganizzare, dopo l’emergenza covid, considerando l’apertura indifferibile della chirurgia al Santa Maria della Misericordia, del Pronto Soccorso dell’ospedale di Vico Equense, la nomina di nuovi dirigenti.
Sul palco preparato nell’adiacente piazza Andrea Veniero sono saliti per testimoniare le proprie “esperienze” sanitarie i rappresentanti delle Associazioni “Vas-Verde Ambiente e Società, Salvatore Caccaviello e Franco Cuomo “I Cittadini contro le Mafie e le Corruzioni” Giuseppe D’esposito, “ Conta Anche tu”, Francesco Gargiulo, Sindacati “Cub e Cisal”, Rosario Fiorentino, delle “Guide Turistiche, Nino Fiorentino , Vincenzo Ercolano, Presidente Confcommercio, Angela Sorrentino, presidente Cooperativa “Oltre i Sogni”, Maria Assunta De Angelis, Angela Crimi Associazione di volontariato per persone con percorso oncologico, la presidente dell’Avo, il presidente del consiglio comunale di Massa Lubrense, Lello Acone, il sindaco di Meta, Giuseppe Tito.
Particolarmente incisivo l’intervento del prof. Giovanni Ponti, docente di Patologia Clinica presso l’Università di Modena che tra l’altro, ha parlato dell’importanza della medicina territoriale e nel caso specifico della necessità della presenza sul territorio vicano dell’ospedale De Luca e Rossano come “primo soccorso” e sede del dipartimento materno-infantile all’indomani della realizzazione dell’Ospedale unico in penisola sorrentina.
Dissenso alla manifestazione viene registrato in serata sul sito della “Pastorale della Sanità” dove alle “critiche” sull’assenza del Vescovo di Sorrento, responsabile regionale della “Pastorale della Salute, a tutte le manifestazione per una “Sanità migliore” in penisola sorrentina, si parlava, tra l’altro, di “derive polemiche e scomposte che francamente faccio fatica a capire” e giù di lì, commenti da “Corte dei miracoli”. La democrazia è anche questo. Si sta sulla strada giusta. “Nessuno mi può giudicare” – cantava anni fa, Caterina Caselli.