Donato al Ruggi di Salerno un ecografo di ultima generazione
6 Gennaio 2024Non si ferma la solidarietà della società civile a sostegno della comunità salernitana e nello specifico dell’Azienda Ospedaliera Universitaria “San Giovanni di Dio Ruggi d’Aragona” di Salerno.
E così una donazione privata va ad implementare ed innovare il parco tecnologico dell’ospedale.
Un ecografo portatile Vinno 6 di ultima generazione e due sonde ecografiche sono state donate al reparto di Chirurgia pediatrica. Ad effettuare la donazione sono stati l’ingegnere Fabio D’Antuono e Giovanni Lombardo, CEO di GBS-Global Biomedical Service di Castel San Giorgio, in provincia di Salerno.
L’ecografo portatile Vinno 6, del valore di 16.000 euro, sarà utilizzato dall’Unità Operativa Complessa di Chirurgia pediatrica diretta dal dottore Ferrentino, che svolge la propria attività trattando pazienti di età compresa tra 0 e 14 anni affetti da patologie congenite e acquisite, comprese le urgenze e le emergenze.
Presenti alla consegna, oltre all’ingegnere Fabio D’Antuono e Giovanni Lombardo, la direttrice sanitaria aziendale, Emilia Anna Vozzella, e il direttore della Chirurgia pediatrica, Umberto Ferrentino.
“Ho considerato opportuno sostenere, insieme al l’ingegnere D’Antuono, questo speciale reparto del Ruggi di Salerno Anche io e noi tutti dobbiamo tanto per quanto di buono queste strutture stanno facendo per la nostra comunità, per cui ho deciso di contribuire. Credo nel sostegno, credo nel supporto alla comunità civile dei nostri territori” – ha spiegato Giovanni Lombardo.
E l’ingegnere Fabio D’Antuono ha aggiunto. “Lo scorso 26 dicembre è stato il compleanno di una persona per me importante, volevo donare a lei e alla comunità qualcosa davvero di valore. Ho pensato a tanti bambini ricoverati nel reparto di Pediatria a Salerno e insieme con Giovanni Lombardo abbiamo deciso di contribuire ad aiutare i tanti medici e infermieri che ogni giorno si battono per la salute dei nostri bambini.”
“Una delle mission della nostra Azienda – ha sottolineato il direttore Umberto Ferrentino – è la multidisciplinarietà tra le varie branche, quindi molte volte, rispetto proprio alle diagnosi che dobbiamo fare, essendo un ospedale non pediatrico, ma dove c’è la Chirurgia pediatrica – in Campania ci sono solo due Chirurgie pediatriche – servono attrezzature sempre nuove e all’avanguardia. Le prassi burocratiche per l’acquisizione di nuovi macchinari sono un pò lente, le donazioni ampliano la gamma dei macchinari presenti nelle nostre strutture e ci danno una grossa mano”.
“A nome dell’intera Direzione strategica e con immensa gratitudine, ringrazio tutti coloro, che attraverso una preziosa e importante donazione, hanno contribuito ad arricchire il reparto di Chirurgia Pediatrica del Ruggi” – ha detto la direttrice sanitaria aziendale Emilia Anna Vozzella.