Donazione d’organi, la Chiesa dice si.

Lo conferma in un’intervista anche monsignor Francesco Alfano, arcivescovo della diocesi Sorrento-Castellammare.

Un tabù resistente a morire è caduto. Anche la Chiesa cattolica infatti, oramai da tempo, si è dichiarata favorevole alla donazione d’organi  “Con l’inizio del nuovo anno promuoveremo in tutte le comunità parrocchiali della Campania una campagna di sensibilizzazione alla donazione degli organi”.

Ad affermarlo, con il carisma e la determinazione che accompagnano la Sua missione di uomo di Dio,sua eccellenza monsignor Francesco Alfano, presidente della Pastorale della Sanità in Campania ed Arcivescovo delle diocesi di Sorrento e Castellammare.

“Dobbiamo superare le paure e la diffidenza della gente verso la donazione degli organi– ha aggiunto monsignor Alfano – che per noi cristiani,deve essere frutto di motivazione profonda, la vita è dono di Dio e noi dobbiamo essere pronti, quando possibile a concorrere per salvarla al nostro prossimo”.

“Tra le attività della Pastorale della Sanità  – ha spiegato l’arcivescovo Alfano,  rientrano la formazione degli assistenti religiosi in ospedale, la vicinanza nelle parrocchie agli ammalati con la formazione dei “ministri della comunione” e della “consolazione” diocesana”. Un’assistenza a 360 gradi per essere vicini a chi soffre, a chi vive spesso in solitudine”.

 Un’opera di grossa valenza sociale quella svolta dalla Pastorale Sanitaria in un territorio quale quello campano dove spesso benessere economico e fisico non vanno a braccetto e la solitudine, specialmente tra gli anziani e gli ammalati, è il male del secolo.