Donazioni e trapianti, la Campania arranca
3 Luglio 2019Il consigliere regionale di FI Flora Beneduce: “Serve una campagna di sensibilizzazione sul tema. La questione è sottovalutata e non è entrata nell’agenda politica del governatore”.
Troppe opposizioni e, comunque, troppi ritardi su questo segmento delicatissimo della sanità regionale che sul tema donazioni e trapianti accusa gravi ritardi. “La Campania è indietro sulla donazione degli organi. Serve più formazione per gli operatori degli uffici deputati all’anagrafe nei comuni e più informazione per i cittadini. Purtroppo, la media regionale del dissenso rispetto alla donazione è ancora pari al 40 per cento, mentre a livello nazionale è già scesa da un pezzo al 20 per cento”. Lo dichiara Flora Beneduce, consigliere regionale e componente dell’Ufficio di Presidenza a margine dell’audizione tenutasi oggi in Commissione Sanità della Campania.
“Serve una campagna di sensibilizzazione sul tema. La questione è ancora troppo bistrattata e non è entrata nell’agenda politica del presidente De Luca, né come governatore né tantomeno come commissario ad acta alla sanità”, prosegue l’esponente azzurro.
“Presto presenterò una mozione anche sulla gestione dei pazienti trapiantati – chiude Beneduce – che sono costretti a ricorrere al pronto soccorso perché non trovano negli ospedali delle unità dedicate. In questo caso, i pronto soccorso sono impiegati impropriamente nell’assistenza di questi pazienti, senza le dovute competenze e sottraendo di fatto tempo e risorse agli interventi di emergenza. Serve più attenzione al tema, la politica regionale deve fare di più.