Donna 42enne muore in clinica, il marito chiede al giudice di far luce sul decesso
16 Ottobre 2024Chiede sia fatta luce sul decesso della moglie 42enne, madre di tre figli di 18, 13 e 10 anni, morta ieri in una struttura sanitaria del Casertano.
Assistito dal suo avvocato, il marito, Luigi Correale, 45 anni, ha presentato una denuncia alla Procura di Santa Maria Capua Vetere con la quale chiede il sequestro della salma della moglie, Carmen Coppola, e l’esecuzione dell’esame autoptico.
Nelle due pagine depositate nell’ufficio inquirente casertano viene anche ricordato che, il 20 giugno scorso, Carmen è stata sottoposta a un intervento chirurgico nell’ospedale di Giugliano, struttura sanitaria pubblica del Napoletano, dove due giorni dopo, a causa di una emorragia, fu nuovamente sottoposta a un’operazione.
Le dimissioni sono giunte a distanza di sei giorni dal secondo intervento chirurgico e le successive visite di controllo avevano evidenziato un decorso posto operatorio regolare.
Ciononostante Carmen soffriva di frequenti svenimenti e il 30 settembre si rese necessaria una corsa a un Pronto Soccorso del Napoletano e poi anche il ricovero nella clinica Pineta Grande di Castel Volturno.
Ed è stato qui che le condizioni di Carmen sono state definite gravissime dai medici determinati a intervenire per dirimere una infezione già estremamente avanzata.
Da quel momento però il continuo peggioramento, fino al decesso avvenuto ieri.