Eboli: il declino di un ospedale
8 Marzo 2019Lo denuncia, senza mezzi termini, il segretario generale Cisl-Fp di Salerno, Pietro Antonacchio: “Basta con approssimazione e superficialità nella gestione e riorganizzazione dei servizi”.
Continua imperterrita l’opera di smantellamento dell’ospedale di Eboli perpetrata che unita alla mancata valorizzazione degli stabilimenti annessi al progetto di ospedale unico di Battipaglia e Roccadaspide sta decretando la morte per consunzione di tutte le valenze specialistiche delle strutture di riferimento.
Inaudita è la superficialità con cui si attuano processi di ristrutturazione dei servizi e riorganizzazione delle attività, senza alcun confronto con quanti nel concreto sono impegnati a garantire professionalità e qualità delle prestazioni, condizione che senza tema di smentita ci fa denunciare la totale inadeguatezza delle disposizioni messe in campo nelle strutture sanitarie sul territorio di competenza.
Speriamo che la direzione strategica avvii ogni azione utile ad evitare questo disastro poiché un territorio come quello della piana del Sele merita una sanità gestita al passo coi tempi e non lasciata alle affazzonate disposizioni emanate a guisa di “ordini di scuderia” di chi non vuole sapere se i cavalli ci sono e dove stanno.
Speriamo che in primis il sindaco di Eboli supportato da quelli di Battipaglia e di Roccadaspide abbiano a cuore le sorti della sanità pubblica a tutela e difesa delle proprie comunità di riferimento. Basta con approssimazione e superficialità nella gestione e riorganizzazione dei servizi. E’ giunto il momento di cambiare nel concreto a qualsiasi costo. L’attuale gestione è allo stato intollerabile poiché poca attenta al confronto che sempre è fautore di scelte oculate e perseguibili.