Edilizia sanitaria nella provincia di Napoli

Per alcuni nosocomi del napoletano la ristrutturazione più che un necessario miglioramento funzionale è proprio un obbligo, considerando i lustri di degrado e di interventi inappropriati.

Nel territorio dell’Asl Na1 Centro saranno diversi i plessi ospedalieri interessati a lavori di ripristino, adeguamento funzionale ed ammodernamento tecnologico. A cominciare dall’ospedale Incurabili che potrà valersi di risorse per complessivi 17 milioni di euro. Ben più importante l’investimento per il nuovo ospedale previsto per nell’area nord della citta, in via Caduti di Nassiriya, che ammonta a complessivi 74 milioni di euro.

Nel territorio di competenza dell’Asl Na2 Nord ci sono 64 milioni di euro destinati alla realizzazione del nuovo ospedale di Giugliano. Per l’ospedale S. Maria delle Grazie di Pozzuoli sono in arrivo 4 milioni e mezzo di euro destinati a riqualificare i reparti di chirurgia e di ortopedia, a questi vanno aggiunti altri 8 milioni di euro per l’adeguamento dell’impianto antincendio del nosocomio, per un finanziamento complessivo, quindi, di 12 milioni e mezzo di euro. Altri 4 milioni sono stati destinati all’ospedale di Frattamaggiore.

Nell’Asl Na3 Sud è stato finanziato per 18 milioni e mezzo di euro l’ampliamento dell’ospedale di Nola. Sempre all’ospedale di Nola sono riservati altri 4 milioni e mezzo di euro per la realizzazione del reparto di Radioterapia. Per l’adeguamento funzionale dell’ospedale S. Leonardo di Castellammare di Stabia ci sono 10 milioni e mezzo di euro. Poco meno di 5 milioni di euro per l’adeguamento funzionale ed il completamento dell’ospedale di Gragnano. Per completare l’ospedale di Boscotrecase previsti 4 milioni e mezzo di euro mentre sono 65 i milioni di euro destinati all’ospedale unico della Penisola Sorrentina.