Elezione Camici bianchi Caserta, “sarebbe preferibile il non voto”

Elezione Camici bianchi Caserta, “sarebbe preferibile il non voto”

15 Settembre 2024 Off Di Pasquale Persico*

Un agosto frenetico alla ricerca di probabili candidati da presentare in una lista entro il 22, ed ecco saltare fuori nomi eccellenti o nomi scelti a caso tra quelli rimasti a lavoro nella grande calura. Due liste che si contrappongono (Evoluzione e Sintesi), due liste che hanno fatto del raccatto la loro bandiera, quella capeggiata dal presidente uscente Carlo Manzi e quella della ex Assessora Regionale dei tempi che furono Antonella Guida. “Evoluzione” di Carlo Manzi  candida a consigliere Carmela Pezone (che gia si è autoproclamata delegata ENPAM) ed il ram(pollo) Capasso, figlio del tesoriere FIMMG Alfonso, a revisore dei Conti, espressione personale del pensionando Federico Iannicelli e non candidati FIMMG e della MMG, che in un contesto democratico dovrebbero essere scelti convocando un consiglio provinciale, lo stesso Iannicelli a cui “piace vincere facile” ne piazza un altro in lista Sintesi, è il figlio di Carlo Nubi, vice segretario provinciale FIMMG da poco pensionato, un certo Raffaele. A proposito di Sintesi, candidato su tutti, direttamente dal PS di Aversa, un certo Vincenzo Schiavone, che è stato più volte redarguito e segnalato per non aver rilasciato certificati telematici e di infortunio, persona che conosce bene “le leggi” e le “rispetta” e ancora il riempitivo Michele Serao detto “putrusino ogni menesta” che propone sue candidature dappertutto (Comuni, Regione, amministrazioni di Condominio, Circoli bocciofili e chi più ne ha più ne metta), da lui Ci saremmo aspettati una candidatura di una delle tre figlie, giovani e professionali Colleghe. La Medicina Generale Casertana in questa ammucchiata elettorale non ha nessun riferimento e non deve assolutamente assecondare queste scelte suicide di ambedue le liste. Ai candidati “sani” dico di rinunciare da subito alle proprie candidature per far si che si presentino liste veramente rappresentative di tutte le categorie, in primis della Medicina di Famiglia, con scelte condivise con la base e non imposte da singoli, vecchi e stantii. Invito tutti i Medici di Famiglia a disertare questa tornata elettorale manifestando così il loro dissenso, facciamo vincere il partito del “NON VOTO” affinché si comprenda definitivamente che la Medicina di Famiglia vuole un cambiamento!!!

*Medico di famiglia