Elezioni Ordine dei Medici di Napoli, presentata la Lista Etica

Bruno Zuccarelli: (candidato presidente): “Preoccupazione per la variante inglese, ma i medici ancora una volta rispondono “presente”. Troppo spesso lasciati soli tra politica e burocrazia”.

“I dati che continuano ad arrivare da tutti i colleghi impegnati in prima linea non sono rosei. La speranza è che la popolazione ci aiuti ancora una volta a far rientrare nei limiti il contagio, adottando comportamenti responsabili. Anche perché, è la prima volta che qui in Campania ci confrontiamo con questa variante e i cittadini, comprensibilmente provati, potrebbero sottovalutarne il rischio”. Si dice preoccupato *Bruno Zuccarelli*, candidato presidente della Lista Etica, nel commentare una situazione epidemiologica ogni giorno più complessa. Zuccarelli fa anche una considerazione amara: “I medici non sono né eroi, né miti, ma hanno detto forte e chiaro “noi non molliamo”, hanno continuato con abnegazione e sacrificio ad essere in prima linea, troppe volte soli e abbandonati dalla burocrazia e dalla politica”. Proprio per continuare in un percorso di cambiamento che certamente guarda all’emergenza Covid, ma che si spinge su molti altri temi quali la violenza verso i sanitari, il precariato, la parità di genere, la formazione continua e molto altro ancora, la lista Etica raggruppa le diverse anime della professione. Al suo interno nomi di assoluta qualità e valore. Oltre Zuccarelli, candidato presidente, Silvestro Scotti, Luigi Sodano, Gennaro Volpe, Agostino Buonauro, Antonio De Falco, Raffaella De Franchis, Pierino De Silverio, Giuseppe Galano, Clara Imperatore, Mario Iovane, Andrea Montella, Vincenzo Schiavo, Luigi Sparano, Maria Triassi. Revisori: Mario Delfino, Santo Monasta e Aniello Pietropaolo.

Una lista che vede una forte rappresentanza femminile, a conferma di una solida volontà di proseguire in continuità con l’attuale direttivo. “Alla luce della progressiva femminilizzazione della medicina, un altro obiettivo della lista Etica – ricorda infatti Zuccarelli – è quello di tutelare le norme che governano la genitorialità facendosi portavoce anche presso le casse previdenziali. L’istituzionalizzazione dei molteplici impegni sociali di una donna medico è il primo passo verso una professione illuminata da reali e realistiche pari opportunità”.  Purtroppo, ancora oggi, molti studi registrativi di farmaci non tengono in adeguata considerazione la componente femminile. La lista Etica vede l’OMCeO promotore e attore, in stretta cooperazione con Centri di Ricerca, Ospedali, Strutture Territoriali, Università ed Istituzioni Pubbliche, per favorire la crescita delle conoscenze di genere e un modo nuovo di fare ricerca. In questo stesso ambito Etica proseguirà l’attività di Convegni ECM presso il proprio Auditorium, con fruizione gratuita dei corsi per tutti i colleghi, e lavorerà affinché anche la formazione professionale universitaria possa prevedere corsi su tematiche di Genere. Il tema delle disuguaglianze come stimolo, la medicina di genere come area di intervento è uno degli obiettivi prioritari della lista Etica. Tutto pronto, insomma, per affrontare il banco di prova delle elezioni ordinistiche già slittate a causa del Covid e ora in programma dal 18 al 22 marzo, nella doppia modalità in presenza e on line. Seggi aperti, sia via web che in presenza, dalle 9.00 alle 20.00.