Elisoccorso Campania, la malastoria infinita
29 Maggio 2022Continua con clamorosi colpi di scena la vergognosa telenovela del nuovo affidamento del Servizio di elisoccorso regionale. Dopo l’ordine di servizio a firma del Direttore Generale del Servizio Sanitario Regionale, Antonio Postiglione che comunicava l’affidamento del servizio alla società Alidaunia con inizio dell’attività il primo giugno 2022 con il contestuale trasferimento della base Hems dall’elisuperficie del Cardarelli all’aeroporto di Capodichino, interviene una nota da parte dell’Amministratore delegato di Elilombarda che comunica ai propri uomini della base di Napoli che è stato accolto dal Tar Campania il proprio ricorso contro la chiusura della base e che “l’attività non possa avere inizio prima della discussione prevista per il 9 giugno 2022”.
“Pertanto fino a tale data le attività continueranno senza alcun tipo di variazione da parte di Elilombarda sulla base di Napoli”.
Il solito papocchio alla napoletana direbbe qualcuno o la totale incapacità dell’Ente appaltante (la Regione Campania) a far decollare un servizio in proroga da decenni e che una nuova gara di appalto contestata per mancanza di ingegneri aereonautici in commissione ha portato a giustificati ricorsi.
Ma non basta, in quanto, secondo confermate notizie, a pochissimi giorni di distanza dall’inizio del nuovo affidamento, non si riesce a formare gli equipaggi per il servizio (un medico anestesista rianimatore, un infermiere professionale, operatore di verricello) previsto nel nuovo capitolato d’appalto a carico della Regione Campania e formato per quel delicato lavoro.
Una vicenda che ha dell’incredibile che merita senz’altro di essere attenzionata da “Organi” superiori per porre fine a questa vergognosa vicenda di incapacità gestionale di un Servizio di capillare importanza per la salute dei cittadini.