Emergenza coronavirus: in penisola sorrentina due i sospetti

C’è allarme in tutta l’area per i due possibili contagiati ai quali si aggiunge anche un terzo deceduto. Per tutti si aspetta l’esito dei tamponi.

Sono due le persone che presentano sintomi e che, pertanto, sono stati ricoverati all’ospedale Santa Maria della Misericordia di Sorrento. Ai due va aggiunto il caso sospetto di un anziano deceduto per probabile polmonite ab ingestis ed al quale, comunque, è stato fatto anche il tampone nell’ospedale De Luca e Rossano di Vico Equense.

Una vicenda Kafkiana, quella dell’anziano (74 anni) che, proveniente da un viaggio di piacere in Tailandia insieme a due amici ha accusato problemi respiratori mentre in macchina era in prossimità di Vico Equense.

Ricoverato nell’ospedale De Luca e Rossano gli veniva diagnosticata una presunta polmonite ab ingestis e contemporaneamente praticato l’esame del tampone che veniva inviato a Napoli per l’esito.

Le condizioni si sono aggravate nella prima mattinata di oggi, sabato 14 marzo, tanto da trasferirlo in rianimazione a Sorrento dove poco dopo essere arrivato decedeva.

La salma attualmente è nella sala mortuaria dell’ospedale in attesa di venire a conoscenza dell’esito del tampone ed effettuare le profilassi del caso.

Intanto ad oltre 24 ore dal ricovero nell’apposita tenda messa su dalla protezione civile all’ingresso dell’ospedale sorrentino di due presunti ammalati di Covid-19 sale la tensione per i lunghissimi tempi di attesa dei risultati del tampone che nel caso di altri ricoveri renderebbe la situazione critica ed insostenibile.

De Luca e gli stessi medici parlano di picco della malattia in arrivo: acceleriamo i risultati degli esami dei tamponi, che vengano effettuati almeno in ogni Asl del territorio per avere certezze o negatività in tempi veloci.