Esplosione e paura a Fuorigrotta: blackout e traffico paralizzato

Napoli – Un boato assordante ha squarciato la quiete del quartiere di Fuorigrotta nel pomeriggio di oggi, gettando i residenti nel panico. Una cabina elettrica situata in prossimità di via Leopardi è esplosa, causando un vasto incendio. La colonna di fumo nero era visibile a chilometri di distanza, suscitando preoccupazione in tutta l’area metropolitana.

Secondo le prime ricostruzioni, l’esplosione sarebbe stata innescata da un corto circuito all’interno della cabina. Le fiamme, alimentate dalla forte tensione elettrica, si sono propagate rapidamente, rendendo necessario l’intervento di diverse squadre dei Vigili del Fuoco. Le operazioni di spegnimento sono durate diverse ore, durante le quali la zona è stata transennata per ragioni di sicurezza.

Blackout e disagi

L’esplosione ha causato un blackout che ha interessato centinaia di abitazioni e attività commerciali. I residenti, rimasti senza elettricità per diverse ore, hanno espresso rabbia e preoccupazione. “È inaccettabile che un’infrastruttura così importante sia in queste condizioni,” ha dichiarato un abitante della zona.

Il blackout ha avuto ripercussioni anche sulla viabilità: i semafori si sono spenti e il traffico è andato in tilt, con lunghe code che hanno bloccato le arterie principali del quartiere. La circolazione dei mezzi pubblici ha subito gravi ritardi, lasciando molti pendolari in difficoltà.

Indagini in corso

Le autorità hanno avviato un’inchiesta per determinare le cause esatte dell’incidente. “La sicurezza delle infrastrutture energetiche deve essere una priorità,” ha sottolineato il sindaco di Napoli, annunciando verifiche straordinarie su altre cabine elettriche in città.

Gli abitanti chiedono ora risposte e interventi concreti per evitare che episodi simili possano ripetersi. L’evento ha messo in luce le fragilità delle infrastrutture urbane e la necessità di un piano di manutenzione più efficace.

Mentre la città cerca di tornare alla normalità, l’esplosione di Fuorigrotta rimane un monito sulla necessità di un investimento serio nella sicurezza e nell’efficienza delle reti energetiche.