False certificazioni, licenziato dipendente Asl Caserta

Ancora un licenziamento all’Azienda Sanitaria Locale Caserta. La settimana scorsa era toccata ad un funzionario amministrativo coinvolto nello scandalo scoppiato del Dipartimento di Salute Mentale che ava avuto anche implicazioni di carattere penale. Ora è il turno di un medico chirurgo D.F. Già precedentemente sospeso dal servizio l’ex dirigente medico quando era in servizio presso il Pronto Soccorso di Marcianise aveva redatto falsi certificati medici per presunte vittime di incidenti che avevano riportato danni poi rivelatisi fasulli e denunziati dalle compagnie assicuratrici all’Autorità Giudiziaria. Le numerose presunte vittime, informate della facilità con la quale il medico redigeva compiacenti referti, si recavano presso il nosocomio di Marcianise provenienti anche da località distanti diversi chilometri dal luogo di cura. Sembrerebbe che per ogni certificato redatto dal chirurgo  ci fosse una sorta di tariffa che veniva versata dalle presunte vittime. L’ormai ex dipendente aslino  era stato trasferito, a titolo precauzionale, al P.O. di Aversa. Accertate le gravi  responsabilità l’Ufficio Procedimenti Disciplinari ha provveduto ad irrogare al medico il recesso per giusta causa ed il Direttore Generale Aziendale ha poi proceduto a licenziare in tronco D.F.