Fase 2, circoli culturali e ricreativi

È vietato l’utilizzo di strumenti di gioco per i quali non è possibile una disinfezione ad ogni turno come ad esempio nel caso delle carte da gioco.

Sempre all’interno dell’ordinanza numero 51 sono contenute norme inerenti la riapertura dei circoli culturali e ricreativi. Secondo quanto fissato dall’ordinanza, anche in questo caso, si devono riorganizzare gli spazi, i percorsi e il programma di attività in modo da assicurare il mantenimento della distanza interpersonale di almeno 1 metro e 2 metri in caso di attività fisica. Si deve privilegiare, se possibile, lo svolgimento di attività all’aria aperta, garantendo il rispetto della distanza di sicurezza interpersonale.

Bisogna privilegiare attività di piccoli gruppi di persone, garantendo sempre il rispetto della distanza e per le attività che prevedono la condivisione di oggetti, ad esempio giochi da tavolo, biliardo, bocce, si devono adottare modalità organizzative tali da ridurre il numero di persone che manipolano gli stessi oggetti. È vietato, però, l’utilizzo di strumenti di gioco per i quali non è possibile una disinfezione ad ogni turno ad esempio carte da gioco.

L’utilizzo di mascherine a protezione delle vie respiratorie è obbligatorio in tutti i locali chiusi accessibili al pubblico e comunque in tutte le occasioni in cui non sia possibile garantire continuativamente il mantenimento della distanza di sicurezza tra le persone.