Febbre del Nilo, aumentano i casi nel Salernitano
24 Agosto 2024Aumentano i casi d’infezione da virus West Nile nel Salernitano. Dopo il 59enne di Altavilla Silentina, si registrano i contagi di un 60enne di Roccadaspide, residente a Roma ma in vacanza nel Cilento, e di un 70enne di San Mango Piemonte, con gli stessi sintomi di encefalite. Sono ricoverati in rianimazione al “Ruggi d’Aragona” di Salerno e le loro condizioni sono gravi, ma stazionarie.
I sanitari attendono ora i risultati definitivi degli esami per confermare ufficialmente la diagnosi di infezione da West Nile virus.
Il virus West Nile è trasmesso all’uomo dalle zanzare tropicali del genere Culex infette che pungono prevalentemente nelle ore crepuscolari e notturne. Ha solitamente un decorso spontaneo spesso asintomatico o con sintomi, che variano in base all’età, che regrediscono dopo qualche giorno; solo i casi più seri richiedono ricovero ospedaliero e riguardano categorie a rischio quali anziani e pazienti fragili.