Federconsumatori, parte la campagna per abbattimento liste di attesa in sanità
1 Luglio 2023 Off Di La RedazioneA l via la campagna nazionale “Stop liste d’attesa” di Federconsumatori, che prevede il monitoraggio dei tempi d’attesa per le visite sanitarie nelle Regioni italiane.
La salute dei cittadini non può più aspettare. Per questo si è deciso di avviare la campagna nazionale “Stop liste attesa”, per informare e tutelare i cittadini sul loro diritto a ricevere le prestazioni rivolgendosi agli sportelli della Federconsumatori o tramite segnalazioni online di disservizi subiti dai cittadini da inoltrare all’indirizzo email stoplistediattesa@federconsuma
Nella sede regionale di Federconsumatori Campania è già attivo per tutti i cittadini uno sportello centralizzato che verrà a breve inaugurato con apposita conferenza stampa.
L’accesso alle prestazioni sanitarie rappresenta una delle problematiche più rilevanti per la sanità pubblica. Sono ormai troppi i cittadini che lamentano ritardi nell’accesso a visite specialistiche, esami diagnostici e ricoveri oltre i tempi previsti dal Piano Nazionale di Governo delle liste d’attesa. Da Nord a Sud, i tempi di accesso alle prestazioni costringono molti cittadini a peregrinazioni intra ed extra aziendali o a costose visite private a pagamento con pesanti ricadute sul piano dell’equità e dell’universalità nell’accesso alle cure e sulla tenuta dei bilanci di lavoratori e pensionati a basso reddito. Chi può permetterselo, o chi ha una polizza sanitaria, ricorre alle prestazioni professionali in intra moenia o nel privato mentre altri sono invece costretti a compiere enormi sacrifici, se non a rinunciare del tutto alle cure. Non dimentichiamo la sempre più folta schiera degli esclusi dal servizio sanitario nazionale che, in condizione di drammatica povertà, si vedono negata pure l’esenzione dalla compartecipazione alla spesa sanitaria.
In questi anni i tagli alle risorse destinate alla sanità pubblica hanno impoverito l’offerta dei servizi sanitari, ma vogliamo vederci chiaro, anche in termini di produttività dei reparti già attivi e della presa in carico del paziente da parte dei centri di specialità. I tempi delle liste di attesa restano una delle criticità più gravi di una sanità pubblica e sono la cartina al tornasole di una sanità pubblica in sofferenza e con dati disomogenei e poco trasparenti, come dimostra anche la difficoltà di reperimento aggiornato dei monitoraggi regionali. Dentro queste opacità si annidano disservizi e fenomeni distorsivi che orientano la domanda di salute verso servizi privati o prestazioni in regime intramurario che la Regione Campania ha già segnalato alle Aziende sanitarie.
Federconsumatori ha inoltre avviato un proprio monitoraggio improntato agli obiettivi di rilevamento del Piano Nazionale di Governo delle liste di attesa, allo scopo di avere una mappatura autonoma ed aggiornata dei tempi di attesa in ogni regione, di individuare criticità ed eventuali meccanismi distorsivi e sollecitare le opportune e tempestive soluzioni al fine venga garantito ovunque e per chiunque, il diritto costituzionale alla salute, in un confronto costruttivo non solo a livello nazionale ma con le singole regioni ed aziende per migliorare l’accesso alle prestazioni e rendere trasparente l’intera filiera delle liste di attesa, anche prevedendo la partecipazione attiva e diffusa della rappresentanza degli utenti del servizio pubblico.
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