
Federico II, Cisl-Fp: giudizio positivo sulla programmazione ma occorre assumere
28 Marzo 2025D’EMILIO (CISL FP): “BENE IL POTENZIAMENTO DEI REPARTI. ORA PROCEDERE CON ASSUNZIONI”.
“Le tecnologie innovative messe al servizio di alcuni reparti del II Policlinico, dalla Neuroradiologia al Materno Infantile, al Centro per la Calcolosi Urinaria sonodavvero una buona notizia. Ma ora bisogna procedere il più rapidamente possibile con le assunzioni perché le nuove strutture devono essere messe nelle condizioni di poter funzionare”.
Luigi D’Emilio, leader della Cisl Funzione Pubblica di Napoli, esprime l’apprezzamento della sua federazione per lo sforzo congiunto realizzato tra la Regione e il vertice dell’azienda ospedaliera universitaria teso al potenziamento ulteriore di servizi importanti per la tutela della salute dei cittadini.
“Il fatto – sottolinea il segretario generale della FP – che l’inaugurazione arrivi poco dopo il protocollo d’intesa con il quale il Policlinico è entrato a far parte della rete dell’assistenza sanitaria regionale è un segnale che, aldilà della coincidenza, va colto nella direzione giusta, perché rafforza la risposta che il complesso è in grado di dare alla domanda dei pazienti, a partire dai Centri di Riferimento esistenti nell’azienda, a conferma che la doppia mission delle AOU, di studio, formazione e ricerca universitaria da un lato, e di polo ospedaliero di prestigio per la Campania ed il Mezzogiorno con posti letto ed offerta specialistica di alto livello dall’altro è la strada da percorrere dappertutto, perché l’una integra l’altra e favorisce la crescita del settore”.
Resta però aperta la questione relativa agli addetti. “La Cisl Fp di Napoli e l’Ordine delle professioni sanitarie – conclude D’Emilio – hanno sollecitato più volte la Regione a costruire un percorso che permettesse agli studenti subito dopo la laurea di poter lavorare. Era, e resta una soluzione utile per evitare la fuga da Napoli e dalla Campania delle eccellenze che si formano da noi e vanno a mettere a frutto altrove la formazione ricevuta. Noi riteniamo che questa possa essere una risposta sempre più valida, ed utile al perseguimento degli obiettivi, condivisi da tutti, di una offerta sanitaria eccellente nel solco della grande e secolare tradizione della nostra città”.