Federico Tamborrino: “Inseguite i vostri sogni senza arrendervi mai”
14 Luglio 2022Oggi parliamo di Covid, sport e salute con un nuotatore professionista: Federico Tamborrino.
La fase pandemica più acuta sembra essere alle spalle. Come vive e ha vissuto la situazione? Come l’ha affrontata? Come ha gestito la paura del contagio e il disagio legato alle misure restrittive?
Nel periodo del primo lockdown per me che piace fare tanto sport e tanti km in acqua è stato davvero difficile stare a casa senza poter fare quello che mi piace , però devo dire che sono riuscito a superare quel periodo e tornando anche più forte fisicamente e mentalmente in acqua.
Insieme alle restrizioni, i tentennamenti della politica hanno causato molti disagi al mondo dello sport, specie quello minore. Cosa è successo alla sua socialità?
Le decisioni prese dai politici sono stati molto ma molto negativi per il nuoto , in quanto pensavano solo al calcio , infatti all inizio si era detto che potevano continuare a fare sport solo gli sport di atleti individuali e non di squadra, ma siccome il calcio non era d accordo hanno fermato tutto.
E in più non ho mai capito perché nel nuoto il pubblico non era ammesso negli impianti mentre negli altri sport si.
Chi è stato tra gli amici o in famiglia a spingerla verso l’attività agonistica? Oppure si è trattato di una sua folgorazione, magari guardando ai modelli dei grandi campioni?
A me sin da piccolo è sempre piaciuto fare calcio il nuoto lo facevo perché mia madre mi voleva portare a farmi dimagrire …poi li sono stato scelto nell’agonismo presso la piscina di ginosa icos sporting club e da lì mi sono appassionato molto a questo sport tanto da lasciare il calcio.
Al di là delle doti personali e delle attitudini, quanto conta la forza di volontà nel raggiungimento degli obiettivi?
La forza di volontà nel raggiungere gli obbiettivi conta veramente tanto nello sport ma anche in altri campi secondo me …perché anche se non si sta al top ma si ha la forza per raggiungere un obbiettivo si possono raggiungere obbiettivi predisposti.
Se dovesse dare qualche consiglio utile ai ragazzi che si avvicinano alla specialità, cosa suggerirebbe?
Ai ragazzi direi di inseguire sempre i propri sogni e di non arrendersi mai e di non farsi ostacolare mai da nessuno ma pensare con la propria testa.