Fimmg C A: nasce in Campania la figura del pensionato precario a tempo determinato

“Nel clima distratto vacanziero Regione Campania la nota (prot. n. 0411926 del 06/08/2021) che permette ai pensionandi della Medicina Generale di superare la fatidica soglia dei 70 anni potendo restare in servizio fino al 31 dicembre 2021 e oltre, lasciando ancora una volta al palo i giovani medici in attesa della Convenzione”. Così una nota di Pasquale Persico segretario regionale Fimmg Continuità assistenziale che continua: “Questa è la discutibile decisione della triade Postiglione, Vicinanza, Bianco che con un procedimento di assegnazione ancora aperto per le Carenze anno 2020 e una graduatoria trasferimenti e assegnazione da pubblicare per il 2021 va a falsare completamente il reale numero di posti, già ampiamente sottostimato, strumentalizzando un parere Sisac espresso per le regioni del Nord, dalle graduatorie esaurite e dalla palese carenza assistenziale, dimenticando ed occultando completamente i circa tremila medici Campani in attesa della Convenzione in Medicina Generale.

La Medicina Generale Campana ha la necessità di forze fresche e giovani per affrontare le sfide aperte sul territorio e soddisfare il bisogno di salute dei cittadini. In questi mesi di pandemia da una parte abbiamo assistito ad un teatrino fedelmente immortalato da Striscia la Notizia di studi medici chiusi o colleghi scoppiati che impedivano ai pazienti di entrare mentre dall’altra giovani colleghi che attendevano e attendono di potersi trasferire da altre regioni con un bagaglio di professionalità tale da rendere la nostra Regione all’avanguardia in fatto di Medicina del Territorio, e invece …invece si istituisce “il pensionato precario a tempo determinato ovvero al venir meno della carenza assistenziale”.