Fp Cgil Campania, “lo stato di salute” dei lavoratori della sanità privata
21 Dicembre 2021È stato presentato questa mattina, nella sede della Fp Cgil Campania, il questionario sul benessere organizzativo, realizzato dalla cattedra di Psicologia del Lavoro e delle Organizzazioni della Università di Napoli Federico II in collaborazione con il sindacato di Via Toledo.
Uno strumento che il mondo della ricerca ed il mondo sindacale hanno ritenuto di dover mettere in piedi “avvertendo la necessità di misurare lo “stato di salute” delle lavoratrici e dei lavoratori della sanità privata accreditata” come ha sottolineato Mario Zazzaro coordinatore territoriale della Fp Cgil di Napoli.
Il questionario sarà reso fruibile on line nei prossimi giorni e nel giro di poche settimane raggiungerò tutta la platea dei lavoratori impegnati nella sanità privata accreditata della Campania per arrivare all’obiettivo di ricevere almeno 1800 compilazioni. “Servirà a verificare se il malessere organizzativo, che quotidianamente registriamo tra gli addetti ai lavori, sia un dato oggettivo o meno” ha aggiunto Marco D’Acunto, segretario della Fp Cgil Campania con delega alla sanità privata.
Il progetto è coordinato dalla professoressa Vincenza Capone e da un team di ricercatori che ha sottolineato come la ricerca potrà servire a raggiungere l’obiettivo comune della partnership: “Sfatare il mito che l’assenza di malessere sia di per sé benessere organizzativo, verificare non solo i fattori d’igiene del benessere ma anche i fattori motivazionali attraverso uno strumento agile ed anonimo che ci dirà come stanno lavoratori che garantiscono comunque un servizio pubblico”.
Il progetto è, dunque, di una importanza fondamentale dato atto che le aziende del settore difficilmente si adoperano per il contenimento dello stress e dei momenti pressori, soprattutto nel periodo di pandemia che stiamo vivendo e che “fotograferà le reali condizioni lavorative aiutando nel lavoro quotidiano il sindacato che ha a cuore tanto la salute della persona quanto le rivendicazioni di diritti nei confronti di tale tema – ha detto Marco Vitelli, della struttura nazionale della Fp Cgil – L’organizzazione del lavoro necessita di una umanizzazione e le aziende devono cominciare a comprendere che la cura di tali aspetti non è solo un costo, bensì va misurata anche in termini di rientri economici dato atto che il benessere organizzativo comporta riduzioni di costi per la salute e per la organizzazione del lavoro stessa” ha concluso.